Regolamento di percorrenza delle vie ferrate

Prefazione

Col termine di via ferrata si identifica tutto ciò che è organizzato preparato e fissato per facilitare il       percorso o più propriamente la scalata, in sicurezza di una parete rocciosa.

Descrizione della differenza tra sentiero attrezzato e via ferrata:

Il sentiero attrezzato serve esclusivamente ad agevolare e rendere sicuri eventuali tratti pericolosi ed esposti presenti in un percorso escursionistico, ma non a superare tratti di parete verticale, come avviene invece nel caso di una via ferrata.
Su questi itinerari è obbligatorio l’impiego del dissipatore oltre naturalmente al casco e imbragatura, tutti debbono riportare la dicitura “uiaa e ce” ed essere in regola con le normative vigenti, condizione irrinunciabile affinché venga garantita la copertura assicurativa.

Regolamento

Il Consiglio Direttivo, in accordo col responsabile delle escursioni, approvano le uscite annuali che si realizzano su sentiero attrezzato o via ferrata e si occupano della loro pubblicizzazione sul pieghevole dell’associazione.
Tali uscite, per il loro grado di difficoltà, dovranno essere realizzate secondo un ordine di difficoltà crescente, per motivi assicurativi non sono inseribili nel programma ufficiale le vie ferrate definite molto difficili.
Seguendo i normali canoni del buon senso occorre dare precedenza a percorsi alpinisticamente validi o significativi a livello storico e paesaggistico.
Le uscite sui sentieri attrezzati e sulle vie ferrate si realizzeranno valutando le previsioni metereologiche, in caso di possibili temporali non si dovrà esitare a annullare la gita alla partenza o si provvederà a predisporre percorsi alternativi che non si svolgano utilizzando cavi metallici.
Gli accompagnatori devono avere comprovata esperienza ed essere tutti iscritti all’Associazione Alpinistica la Montagna, previo il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.
Ogni accompagnatore può condurre fino ad un massimo di 4 persone.
Per quanto concerne gli iscritti alle escursioni sui sentieri attrezzati o vie ferrate essi dovranno possedere una esperienza precedente su percorsi simili ed essere equipaggiati con una   attrezzatura idonea.
Si precisa che l’attrezzatura obbligatoria per le vie ferrate è:

  1. Imbragatura.
  2. Set da ferrata.
  3. Casco.
  4. Guanti da ferrata.
  5. Spezzone di corda almeno 30 metri (solo per accompagnatori).
  6. Rinvii.
  7. Cordini.
  8. Moschettoni a pera.
  9. Pila frontale.
  10. Abbigliamento adeguato.
  11. Per le ferrate che si svolgono al di sopra dei 2000 mt. si consigliano i ramponi.

Sui sentieri attrezzati per procedere in sicurezza sono necessari: 

  1. Kit da ferrata o cordino (lunghezza adeguata) 7-8 mm di diametro.
  2. 1-2 moschettoni a base larga.
  3. Casco.
  4. Imbragatura.

Consigli tecnici e Considerazioni finali

In situazioni di inevitabile pericolo è fondamentale l’esperienza alpinistica di almeno un componente della escursione, che attrezzato di corda, può con opportune manovre risolvere situazioni imbarazzanti o pericolose.
È quindi importante che qualcuno abbia con sé corda spezzoni di corda da alpinismo che potrebbero essere utili per:

  • attraversare un canalino ghiacciato, o un tratto ghiacciato dove il cavo d’acciaio è sotto la neve.
  • assicurare un compagno meno abile in qualche passaggio difficile.
  • spostarsi rapidamente dalla ferrata in caso di fulmini.

Valgono infine tutte le considerazioni tipiche relative alle problematiche legate alla frequentazione di un ambiente dalle caratteristiche estreme.
È un ambiente che va sempre trattato con rispetto e riguardo.
Non è la montagna assassina, è il nostro approccio che può essere sbagliato.
Può essere anche sfortuna, più spesso però è nostra impreparazione, errata valutazione, sufficienza, approssimazione, sbadataggine, voglia di strafare …

Approvazione e validità del regolamento

  • Il presente regolamento è approvato dall’assemblea nella riunione del 22-10-2018, modifica il precedente ed entra immediatamente in vigore.
    Il Consiglio Direttivo si riserva di proporre aggiunte e/o modifiche ogni qualvolta siano ritenute opportune, che saranno comunicate mediante email, e sottoposte all’approvazione dell’assemblea.
  • Gli Associati che non si atterranno alle suddette norme di comportamento potranno essere sospesi all’attività dell’associazione per un periodo, che verrà proposto dal Consiglio Direttivo all’approvazione dell’Assemblea degli Associati.
    Una volta terminata la sospensione, qualora le norme di comportamento non vengano rispettate, l’Associato potrà essere escluso dall’associazione.

Il Segretario                                                                                                 Il Presidente

Antonio Cassanelli                                                                                      Ettore Pasini

                  Vignola 22 Ottobre 2018

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