Regolamento interno

Art. 1

Finalità del regolamento

Il presente regolamento contiene le norme attuative per la vita e l’attività sociale, dell’Associazione Alpinistica la Montagna.
L’Associazione Alpinistica la Montagna è affiliata alla FIE (Federazione Italiana Escursionistica).
Potrà inoltre eventualmente affiliarsi a tutti quegli Enti che direttamente o indirettamente potranno facilitarne lo sviluppo e i compiti, mantenendo comunque e sempre la più completa autonomia gestionale ed amministrativa. 

Art. 2

Quote associative

L’anno sociale corrisponde con l’anno solare, quindi termina il 31 dicembre di ogni anno. La quota associativa è fissata annualmente dal Consiglio Direttivo e può essere adeguata di anno in anno.
Vengono stabilite quote differenziate a seconda della tipologia di Associato che risultano essere tre:

    • Associati effettivi.
    • Associati giovani di età compresa dai 14 ai 18 anni.
    • Nuovi Associati.

A decorrere dal 1° ottobre e sino al 31/12 di ogni anno, la Tessera per l’anno in corso (comprensiva di copertura assicurativa Infortuni e RCT), verrà applicato uno sconto del 40% (Promozione offerta dalla FIE)

Art. 3

Modalità di rinnovo delle cariche sociali

L’incarico di Consigliere dell’Associazione è un impegno che richiede la disponibilità del candidato a collaborare attivamente, assumendosi incarichi e responsabilità, nel rispetto e per il raggiungimento degli scopi sociali previsti dallo Statuto.
Il presente regolamento elettorale è steso in conformità allo Statuto e concerne l’elezione del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione dura in carica 3 anni e può essere composto da un numero minimo di 3 (tre) membri, fino a un massimo di 7 (sette).
Sono elettori ed eleggibili alla carica di Consigliere, tutti gli Associati iscritti all’Associazione da almeno 30 giorni al momento del voto per il rinnovo delle cariche sociali e in regola con il pagamento della quota per la tessera annuale.
Il presente Regolamento riporta le modalità per la gestione delle candidature che verranno presentate all’Assemblea dei Associati e da essa deliberate.

La Commissione Elettorale

La Commissione Elettorale è composta da tre Associati indicati dal Consiglio Direttivo, che non siano candidati essi stessi.
Tale commissione, per poter   adempiere alle proprie funzioni, si insedia almeno 30 giorni prima della data delle elezioni.
Essa effettua i propri compiti presso la Sede dell’Associazione, raccogliendo le richieste dei candidati per il rinnovo delle cariche sociali, nel rispetto dei criteri dello Statuto.

Compiti della Commissione Elettorale

  1. Sovrintendere alle operazioni elettorali, nel rispetto di quanto stabilito dallo Statuto.
  2. Impegnarsi a garantire la migliore possibile rappresentanza nell’interesse dell’Associazione, facendosi promotrice verso gli Associati nel raccogliere le loro istanze e/o suggerimenti.
  3. Promuovere le candidature individuali.
  4. Garantire il puntuale rispetto delle regole, in ottemperanza a quanto stabilito dallo Statuto e dal presente Regolamento interno in materia.

Procedura di rinnovo delle cariche sociali

Almeno un mese prima della scadenza del mandato, il Presidente convoca l’Assemblea per il rinnovo delle cariche sociali.
Il rinnovo delle cariche sociali si effettua secondo le seguenti procedure.
– I candidati individuati dovranno essere numericamente sufficienti a garantire il rispetto dello Statuto.
– Gli associati che desiderano candidarsi per le cariche del Consiglio Direttivo sono individualmente tenuti ad illustrare direttamente il loro programma di mandato all’Assemblea o tramite i canali divulgativi dell’Associazione.
– Gli Associati, con voto a scrutinio segreto, sono invitati ad esprimere le loro preferenze a due persone candidate.
– Ogni associato può farsi rappresentare in Assemblea da un altro associato con delega scritta.
Ogni associato potrà ricevere una sola delega.
– Il Consiglio Direttivo è composto da un numero non inferiore a tre e non superiore a sette eletti in Assemblea dei Associati, che al suo interno deciderà l’attribuzione delle cariche sociali.

– Parità di voti: Qualora due o più candidati/Associati abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, risulterà eletto il candidato/Associato con maggior anzianità di iscrizione.
– Il Consiglio Direttivo deve essere sempre formato da un numero di componenti dispari.

Condizioni di eleggibilità dei membri del Consiglio

  1. Condividere senza riserve le finalità e i principi precisati nello Statuto dell’Associazione.
  2. Essere iscritti all’Associazione da almeno 30 giorni al momento del voto.
  3. Avere presentato la propria candidatura, secondo tempi e modalità stabiliti dal presente Regolamento.

Modalità presentazione delle candidature

  1. Ogni Associato che ne abbia diritto può presentare la propria candidatura entro il 15° giorno precedente l’Assemblea degli Associati durante la quale si terrà l’elezione.
  2. La candidatura può essere presentata alla Commissione Elettorale in qualunque forma presso la sede dell’Associazione per essere acquisita agli atti.
  3. La Commissione Elettorale ufficializzerà le candidature pervenute mediante pubblicazione sul sito dell’Associazione e inviandole via mail agli Associati entro il terzo giorno precedente l’Assemblea.

Votazioni

  1. I nuovi Associati hanno diritto al voto purché siano iscritti all’Associazione da almeno 30 giorni.
  2. Il luogo, il giorno e l’ora nei quali si svolgerà la giornata elettorale saranno comunicati agli Associati dal Consiglio Direttivo, contestualmente alla comunicazione del luogo, della data e dell’ordine del giorno dell’Assemblea Ordinaria.
  3. Nel luogo, nel giorno e nell’ora previsti sarà insediato, a cura della Commissione Elettorale, il seggio elettorale.
  4. Sarà cura della Commissione Elettorale la proclamazione dei risultati e la redazione del verbale delle operazioni di voto, di cui copia verrà consegnata, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, ai pubblici registri ai quali l’Associazione è iscritta e agli enti con i quali intrattiene collaborazioni.
  5. Il seggio elettorale sarà dotato di un elenco degli Associati titolari dell’elettorato attivo.
  6. Ogni votante, opportunamente identificato, riceverà la scheda relativa al tipo di votazione indetta.
  7. Dopo aver deposto la scheda nell’apposita urna, la Commissione Elettorale apporrà un visto accanto al nominativo in elenco.
  8. La votazione si svolge a scrutinio segreto.
  9. La Commissione Elettorale comunicherà l’orario di apertura e di chiusura delle operazioni di voto.

Scrutinio

  1. Concluse le operazioni di voto, la Commissione Elettorale inizierà lo scrutinio pubblico dei voti espressi.
  2. Al termine dello scrutinio, la Commissione Elettorale proclamerà i risultati delle votazioni con i nominativi degli eletti. Risulteranno eletti i candidati che avranno ricevuto più voti.
  3. La Commissione Elettorale redigerà -seduta stante- il verbale delle votazioni, debitamente firmato, che verrà consegnato al nuovo Consiglio Direttivo per l’archiviazione.

Insediamento del nuovo Consiglio Direttivo

Il Presidente o il Vicepresidente dell’Associazione uscente, o in mancanza, il Consigliere più anziano, convoca i nuovi Consiglieri per il passaggio delle consegne.
In tale incontro il Consiglio Direttivo in carica passerà tutte le consegne al nuovo.
Provvederà alla consegna delle chiavi della Sede e si renderà disponibile per ogni richiesta di spiegazioni inerenti alle pratiche organizzative dell’Associazione.

Art. 4

Adempimenti e obblighi del consiglio direttivo

Al fine di promuovere la partecipazione, le riunioni del Consiglio Direttivo possono essere aperte agli Associati.
Gli Associati intervenuti al Consiglio Direttivo non possono intervenire durante la seduta. Se necessario, il Consiglio Direttivo ha comunque facoltà di operare a porte chiuse.
Solo a riunione conclusa, gli Associati partecipanti potranno intervenire e il Consiglio valuterà il contributo dato.
Il Consiglio Direttivo ha il compito di perseguire gli scopi statutari, di adempiere agli obblighi legali e fiscali previsti dalle vigenti normative, e di governare l’Associazione con trasparenza e correttezza. Per farlo potrà avvalersi del supporto del Centro Servizi Volontariato di Modena, sede di Vignola.

Art. 5

Commissioni tecniche

Per lo svolgimento di specifiche mansioni il Consiglio Direttivo si potrà dotare di commissioni tecniche, deliberandone i componenti, la durata, le funzioni e i poteri.
Le commissioni sono coordinate e presiedute da un coordinatore tecnico.

Art.6

La Commissione Escursionismo

La Commissione Escursionismo promuove l’attività escursionistica finalizzata alla corretta frequentazione degli ambienti naturali ed alla loro conoscenza e conservazione, organizza manifestazioni, anche in collaborazione con le altre Associazioni aderenti alla FIE.
La Commissione Escursionismo è un organo che disciplina l’attività escursionistica all’interno della Associazione e che si propone di perseguire i seguenti obiettivi:

  1. Promuovere la pratica escursionistica finalizzata al rispetto degli ambienti naturali, alla loro conoscenza e conservazione, favorendo la partecipazione di tutte le tipologie di Associati e collaborando con i coordinatori responsabili di tutti gli altri organi sociali (Consiglio Direttivo).
  2. Organizzare, in collaborazione con Associati esperti, aggiornamenti per i Conduttori sulla preparazione, conduzione e rendicontazione delle escursioni.
  3. Organizzare corsi di escursionismo, fornendo agli allievi le conoscenze indispensabili alla pratica in sicurezza dell’attività escursionistica;
  4. Collaborare con il Conduttore di gita per qualificare la presentazione settimanale delle escursioni, che viene pubblicata sul sito, con cartine e descrizioni accurate degli itinerari.
  5. Presentare al Consiglio Direttivo trimestralmente la statistica delle escursioni effettuate nel periodo.
  6. Elaborare il programma annuale delle gite sociali, secondo le indicazioni fornite dal Consiglio Direttivo, anche in collaborazione con altre Associazioni, accogliendo le proposte avanzate ed eventualmente fornendo supporto per la compilazione della “scheda proposta escursioni” predisposta da parte della Commissione.
  7. Ogni Associato potrà spedire via mail al Consiglio Direttivo, in qualsiasi momento (a partire dal mese di giugno e fino al 30 settembre) la propria proposta di escursioni riferite all’anno successivo (in fase iniziale massimo tre). Queste verranno valutate dalla Commissione Escursionismo, per essere eventualmente inserite a calendario.
  8. Le proposte dovranno essere il più possibile precise e complete di relazione tecnica esaustiva per dare modo alla commissione di elaborarle.

Commissione Programma e attività sociali

La Commissione provvede alla stesura e segue la realizzazione del pieghevole riportante il calendario escursionistico annuale elaborato dalla Commissione Escursionismo, in data utile affinché possa essere reso disponibile agli Associati per la cena degli auguri di fine anno.
La Commissione si accerterà che le escursioni del nuovo calendario vengano presentate agli Associati, solo dopo la pubblicazione del pieghevole sul sito dell’Associazione; questo per garantire pari opportunità d’iscrizione a tutti gli Associati.
Cura e sorveglia lo svolgimento del programma sociale e, nei casi di urgenza, ha la facoltà di modificare, sostituire o anche annullare qualunque gita dandone in ogni caso motivata e tempestiva comunicazione al Presidente, al coordinatore della Commissione Escursionismo, e al Conduttore
Promuove, organizza e gestisce, le attività sociali, gli eventi, le manifestazioni culturali, (all’Associazione si parla di…, Proiezioni in Associazione, incontri e seminari, ecc.…), in collaborazione con i coordinatori e responsabili degli altri organi sociali (Consiglio Direttivo, Commissioni ecc.).

Commissione Pubblicazioni

  • Cura il sito Web per l’aggiornamento, nominando un responsabile il quale potrà essere coadiuvato da altri Associati.
  • Cura il profilo Facebook per l’aggiornamento, nominando un responsabile, il quale potrà essere coadiuvato da altri Associati.
  • Cura la gestione della Biblioteca, nominando un responsabile, il quale potrà essere coadiuvato da altri Associati.

Gruppi

L’Associazione, con delibera del Consiglio Direttivo, può autorizzare la costituzione di Gruppi di Associati che intendono sviluppare in particolare una delle attività statutarie dell’Associazione o comunque attività compatibili con i fini dell’Associazione.
I Componenti dei gruppi devono essere Associati dell’Associazione.
I gruppi si danno un proprio regolamento interno, che deve essere approvato dal Consiglio Direttivo della Associazione.
Il regolamento deve prevedere l’effettuazione di una Assemblea annuale.
I mandati degli organi direttivi dei gruppi non possono avere durata superiore ai tre anni , alla fine del mandato possono essere rieletti.
I gruppi non hanno un patrimonio autonomo, ma gestiscono direttamente le risorse finalizzate dall’Associazione all’attività del gruppo stesso.
Gli Organi dei gruppi devono presentare all’approvazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione i programmi ed il rendiconto annuale della gestione.
Il bilancio dei gruppi fa parte del bilancio dell’Associazione.
Essi devono inoltre presentare entro il 30 di giugno l’elenco degli Associati che hanno aderito al gruppo per l’anno in corso.
Alle sedute del Consiglio Direttivo possono essere chiamati a partecipare i rappresentanti dei gruppi con voto consultivo.
I gruppi possono essere sciolti in qualsiasi momento dal Consiglio Direttivo con delibera motivata, avverso tale deliberazione è ammesso il ricorso all’Assemblea degli Associati.
I gruppi, nell’ambito delle loro competenze, possono organizzare corsi con lo scopo di dare una preparazione specifica nelle varie discipline.
I gruppi e la loro Direzione non possono rappresentare l’Associazione salvo preciso mandato del Consiglio Direttivo da deliberare di volta in volta.
Nessun gruppo può utilizzare inserti pubblicitari nelle proprie pubblicazioni ne ricevere contributi volontari o finanziamenti esterni se non dopo l’approvazione del Consiglio Direttivo.
I gruppi debbono sempre evidenziare di far parte dell’Associazione, utilizzandone la denominazione sociale.
È vietata la costituzione di gruppi di non Associati.
I gruppi non possono organizzare corsi in quelle discipline per le quali svolge attività l’Associazione

Art.7

Attività di formazione 

L’Associazione ha facoltà di organizzare corsi di formazione per qualificare la propria attività istituzionale e quella dei propri volontari.
Per la realizzazione di questi corsi l’Associazione si avvarrà di formatori competenti che dispongano della qualifica idonea alla conduzione del corso che si intende promuovere, ricorrendo a una Guida Alpina per i corsi dove sia richiesta questa professionalità. 

Art. 8

Regole di partecipazione e iscrizione alle escursioni

Possono partecipare alle escursioni tutti gli Associati in regola con il tesseramento della quota sociale dell’anno in corso.
Essi usufruiscono di coperture assicurative Infortuni e R.C.T, stipulate dalla F.I.E con la Società Cattolica Assicurazioni.
Per i non Associati, sarà consentita una sola escursione della durata di un giorno nell’arco dell’anno, questa dovrà essere prenotata con anticipo, per dare modo all’Associazione di stipulare anche per questi le coperture assicurative sopra citate.
Le spese di partecipazione all’escursione e assicurative dovranno essere versate contestualmente all’iscrizione. Tale importo non sarà rimborsato, anche nel caso in cui l’escursione stessa venga annullata.
I minori di 14 anni possono partecipare alle gite solo se accompagnati da chi ha la responsabilità genitoriale, o da persona maggiorenne autorizzata.
L’iscrizione di minorenni di età superiore ai 14 anni, non accompagnati, è consentita solo se all’atto dell’iscrizione viene consegnata l’autorizzazione scritta e controfirmata da un genitore o di chi ne fa le veci.

Art. 9

Rinnovo iscrizione

Il rinnovo dell’iscrizione avviene mediante il versamento della quota sociale annuale.
Per gli Associati che non hanno provveduto al rinnovo, non sarà attivata la copertura assicurativa prevista dalla FIE e quindi non potranno partecipare alle iniziative dell’Associazione.
Il versamento della quota è da effettuarsi presso la segreteria tramite i mezzi elettronici adottati dall’Associazione -POS-  oppure mediante bonifico bancario o assegno bancario; questo dà diritto alla partecipazione alle escursioni in programma se effettuata almeno il giovedì precedente l’iniziativa.
Le condizioni previste dalla polizza sono visionabili sul sito dell’associazione:
www.associazionealpinisticalamontagnavignola.it

Art. 10

Norme economico/finanziarie

  1. Le seguenti norme sono valide per tutte le escursioni/trekking.
  2. Agli Organizzatori sarà riconosciuto un equo ed integrale rimborso di tutte le spese vive sostenute, previa presentazione delle relative pezze giustificative, rispettando quanto previsto nel successivo punto otto.
  3. Per quanto possibile, tutte le quote pagate dai partecipanti per i trekking di più giorni/escursioni dove necessita la caparra, dovranno entrare direttamente nelle casse dell’Associazione tramite i mezzi elettronici adottati dall’Associazione (POS) oppure con bonifico o assegno bancario.     Ad ogni operazione effettuata con il POS, verrà addebitato il costo di transazione.
  4. L’Associazione poi provvederà al pagamento delle eventuali quote di soggiorno.
  5. In caso di ottenimento di una o più gratuità per il soggiorno, queste somme dovranno essere distribuite equamente fra tutti i partecipanti all’escursione.
  6. A tutti i partecipanti Associati, sarà richiesto un ulteriore contributo, a titolo di concorso delle spese organizzative di € 1,00 per ogni giorno di escursione, fino ad un massimo di € 5 anche per le uscite che superino i 5 (cinque) giorni.  Per i partecipanti non Associati che, come citato, possono partecipare ad una sola uscita giornaliera nell’arco dell’anno, il contributo viene fissato in € 2,00.
  7. La somma è raccolta dal Conduttore dell’escursione e viene successivamente consegnata al tesoriere dell’Associazione.
  8. Alla conclusione di ogni soggiorno, gli organizzatori predisporranno un rendiconto economico, con allegati i documenti giustificativi, in cui evidenziare:
    • Numero partecipanti,
    • Quota di partecipazione pro capite,
    • Totale quote di partecipazione incassate,
    • Numero gratuità ottenute,
    • Totale delle quote di soggiorno versate,
    • Totale dei rimborsi spese di organizzazione pagati,
    • Totale a pareggio.
  9. Tale rendiconto dovrà essere consegnato alla Commissione Escursionismo, la quale, farà le dovute analisi e verifiche, anche al fine di monitorare la corretta applicazione delle norme economico/finanziarie ed eventualmente segnalare modifiche e miglioramenti da apportarvi.

Art. 11

Modalità di partecipazione e prenotazione.

– L’iscrizione alle escursioni deve essere fatta secondo le seguenti modalità:

  1. Recandosi personalmente presso la sede dell’Associazione nel giorno del giovedì, riportando sull’apposito foglio escursione, i propri dati e l’ora di prenotazione.
  2. SMS o WhatsApp all’indirizzo / numero del conduttore.

– La composizione dell’elenco dei partecipanti all’escursione, avviene a cura del conduttore, tenuto conto dell’ordine cronologico di prenotazione.
– I partecipanti che hanno effettuato la prenotazione, e ricevuto conferma di accettazione, sono invitati a presentarsi alle riunioni informative richieste dall’organizzatore.
– Le iscrizioni alle escursioni o ai trekking non possono essere effettuate se non si ha rinnovato la tessera sociale.
– Le iscrizioni si chiudono entro il termine fissato dagli organizzatori o al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto.
– Eventuali disdette alla partecipazione alle escursioni, già confermate, devono essere tempestivamente comunicate all’organizzatore dell’uscita.
– Hanno diritto al rimborso di quanto versato gli iscritti rinunciatari che, una volta raggiunto il numero massimo degli iscritti, sono sostituiti da altri iscritti.
– Non hanno diritto al rimborso gli iscritti che:

  • non si presentano alla partenza dell’escursione.
  • non sono accettati alla partenza dal Conduttore, perché sprovvisti dell’attrezzatura necessaria per lo svolgimento in sicurezza dell’escursione.

– L’iscrizione alle escursioni deve essere fatta secondo le seguenti tempistiche:

  • Uscite infrasettimanali (di mercoledì) da prenotare entro il martedì antecedente l’attività, anche telefonicamente al conduttore.
  • Uscite domenicali da prenotare preferibilmente entro il giovedì antecedente l’attività, o secondo le indicazioni del conduttore.
  • Uscite di 2 giorni da prenotare con il versamento della caparra, il cui importo sarà comunicato di volta in volta e che sarà da effettuare all’atto dell’iscrizione; preferibilmente almeno 20 giorni prima della partenza o entro la data stabilita dal Conduttore dell’uscita.

– L’iscrizione alle iniziative di due o più giorni comporta la partecipazione degli iscritti a tutte le escursioni previste dal programma, fatto salvo impedimento per motivi fisici sopraggiunti.
– Il luogo di ritrovo per la partecipazione alle iniziative è sempre presso il parcheggio della sede sociale e deve sempre avvenire con congruo anticipo per consentire le operazioni di registrazione e controllo degli iscritti.
– L’orario di partenza è tassativamente quello deciso dai Conduttori e indicato nella locandina di presentazione della gita.
– Il ritrovo per la partenza è indipendente dalle condizioni meteorologiche, salvo diversa comunicazione agli iscritti.
– Prima della partenza i Conduttori verificano la presenza degli iscritti e nel caso di trasporto con auto private invitano i partecipanti ad utilizzare il numero minimo di vetture necessarie.
– La partenza, soprattutto nel caso di gite che prevedano il trasferimento in pullman, avviene all’orario prestabilito anche se vi fossero degli assenti.
– L’iscrizione all’escursione comporta l’accettazione incondizionata del presente Regolamento e del programma di ogni singola escursione.

Art. 12

Mezzi di trasporto

Il trasferimento alle località ove inizia e termina l’escursione può avvenire con mezzi propri, con corriera o pulmini.
Nel caso di trasferimento con mezzi propri, l’Associazione Alpinistica la Montagna declina ogni responsabilità per eventuali danni subiti o provocati durante il tragitto e durante la sosta delle auto, in quanto l’escursione inizia e termina rispettivamente nel momento in cui si lasciano e si riprendono le vetture.
Il rimborso chilometrico, riconosciuto a chi mette a disposizione la propria auto è così strutturato:

  • Euro 0,20 per km, con costo carburante (benzina verde) fino a Euro/litro 1,500.
  • Euro 0,25 per km, con costo carburante (benzina verde) da Euro/litro 1,501 a 1,900.
  • Euro 0,30 per km, con costo carburante (benzina verde) oltre Euro/litro 1,901.

Il Conduttore dell’escursione si fa carico della determinazione del costo complessivo della trasferta, tenendo conto dei chilometri percorsi dai mezzi utilizzati, dell’importo di eventuali pedaggi autostradali e di parcheggio.
Il costo totale del trasporto viene suddiviso per il numero dei partecipanti, e riscosso a cura del Conduttore dell’escursione, il quale provvederà a rimborsare in parti uguali chi ha messo a disposizione la propria automobile.
In caso di attività escursionistica effettuata con l’ausilio di automezzi a noleggio, il Conduttore dell’escursione, presa visione del costo complessivo dell’autonoleggio e delle altre spese sostenute per l’organizzazione, stimato un numero minimo di partecipanti, provvede alla determinazione di un importo congruo da richiedere a titolo di acconto/caparra. L’acconto viene idealmente identificato in una somma prossima al 50% del costo pro capite.

Art. 13

I Conduttori

I conduttori sono i responsabili delle escursioni che organizzano, in dettaglio:

  • Prima di iniziare l’escursione verificano che ogni partecipante sia adeguatamente equipaggiato (calzature, vestiario, eventuali attrezzature necessarie, ecc.), soprattutto in caso di vie ferrate, sentieri attrezzati e/o per esperti, percorsi in ambiente innevato, ecc.
  • Qualora lungo il percorso programmato si verifichino condizioni di rischio e/o pericolo non previste potranno decidere di modificare o abbreviare l’itinerario, anche tornando al luogo di partenza (es. condizioni atmosferiche o situazioni inerenti il percorso che comportino maggiori difficoltà e/o rischi di quelli previsti o conosciuti, ecc.).
  • In caso di forte maltempo possono annullare l’escursione.

Seguono costantemente ogni aspetto dello svolgimento dell’escursione:

  • Il comportamento degli escursionisti, l’uso corretto delle attrezzature, il possibile peggioramento delle condizioni meteo, la verifica sullo stato del percorso valutando la necessità di modificare o abbreviare il percorso, cercando sempre la migliore condizione per garantire il massimo della sicurezza.
  • Stabiliscono a loro insindacabile giudizio, il numero massimo dei partecipanti alle uscite.

Art. 14

Norme comportamentali durante le escursioni 

È fatto d’obbligo per i partecipanti rispettare i seguenti punti:

  1. Chiunque, tra gli Associati intenda partecipare alle escursioni, è tenuto a valutare il grado di difficoltà riportato sulla scheda, consultandosi con il Conduttore in caso di dubbi, per decidere in modo obiettivo la partecipazione o meno all’uscita, in relazione alle proprie condizioni fisiche e di allenamento.
  2. Seguire il percorso stabilito e rimanere a vista del Conduttore, poiché l’itinerario è vincolante per tutti i partecipanti. È esclusa la possibilità di allontanarsi dal gruppo, salvo l’autorizzazione del Conduttore.
  3. È obbligatorio l’uso degli scarponi da montagna se non indicato diversamente dal Conduttore.
  4. Ogni partecipante è personalmente responsabile di eventuali comportamenti rischiosi per sé e per gli altri, in particolare nel caso in cui dovesse prendere iniziative personali nonostante il parere contrario del Conduttore.
  5. La durata dell’escursione, riportata nella scheda, è da considerarsi indicativa e dipende da diversi fattori, tra cui le condizioni dei singoli partecipanti e la situazione meteorologica.
  6. Mantenere un rapporto con i compagni di escursione improntato a cordialità, correttezza, solidarietà e rispetto della civile convivenza.
  7. Non danneggiare la flora, non disturbare la fauna, conservare i propri rifiuti fino agli appositi cassonetti compresi anche quelli ritenuti biodegradabili, costituiscono pur sempre un temporaneo scadimento della bellezza dei luoghi visitati.

L’associazione promuove il rispetto della natura in tutte le sue espressioni, si richiede quindi un comportamento rispettoso dell’ambiente, anche in relazione alle prescrizioni di legge che regolano più ampiamente i Parchi e le Riserve eventualmente percorsi.
Durante l’escursione si richiede cortesemente di tenere il cellulare con la suoneria disattivata, allontanandosi dal gruppo per effettuare eventuali telefonate, salvo casi di necessità.

Art. 15

Animali domestici

L’Associato che voglia partecipare alle escursioni accompagnato ad esempio, dal proprio cane ha l’obbligo di comunicarlo al conduttore in fase di iscrizione all’escursione, il quale, sentito il parere degli altri partecipanti deciderà in merito. Il conduttore non ha l’obbligo di acconsentire.
Nel caso che la richiesta venga accettata, il cane al seguito deve essere docile e facilmente controllabile; il partecipante dovrà disporre dei mezzi di conduzione e controllo dell’animale necessari a garantirne la corretta partecipazione (guinzaglio non allungabile e/o museruola).
Sarà compito del partecipante assicurarsi che il proprio cane non arrechi danno e/o disturbo né a cose, persone o animali né agli altri escursionisti e che non danneggi la flora e le proprietà private.
La responsabilità relativa alla conduzione del cane ed eventuali problematiche ad essa connesse è esclusiva del partecipante conduttore del cane.
La mancata comunicazione della partecipazione del cane o la mancata ottemperanza alle disposizioni atte a controllarlo, possono prevedere l’esclusione del partecipante dall’escursione, anche al momento della partenza.
I cani non potranno partecipare ad uscite ove sia previsto l’utilizzo del pullman, il pernottamento in hotel e/o rifugio, la percorrenza di sentieri alpinistici, l’attraversamento di aree ove sia proibito il loro ingresso.

Art. 16

Dichiarazione di idoneità 

L’associato all’atto del tesseramento o rinnovo della tessera compilerà un modulo di autocertificazione generica dove dichiara sotto la propria responsabilità di essere in buona salute e in una condizione psico-fisica idonea alla pratica dell’escursione.
Dichiara inoltre che di volta in volta fornirà al Conduttore ogni eventuale informazione utile alla corretta valutazione della propria idoneità, che la partecipazione all’uscita comporta, e di avere preso dovuta conoscenza approfondita delle caratteristiche tecniche dell’uscita.

Art. 17

Approvazione e validità del regolamento

Il presente Regolamento approvato dall’Assemblea ordinaria degli Associati il 30-10-2017, con le modifiche del Consiglio Direttivo del 31-05-2018 e successive variazioni del 10/01/2020, modifica il precedente ed entra immediatamente in vigore.
Il Consiglio Direttivo si riserva di proporre aggiunte e/o modifiche ogni qualvolta siano ritenute opportune, esse saranno comunicate mediante mail e sottoposte all’approvazione dell’Assemblea.
Gli Associati che non si atterranno alle suddette norme di comportamento potranno essere sospesi all’attività dell’Associazione per un periodo, che verrà proposto dal Consiglio Direttivo ed all’approvazione dell’Assemblea degli Associati.
Terminata la sospensione, qualora le norme di comportamento non vengano rispettate, l’Associato potrà essere escluso dall’Associazione.

Vignola 10-01-2020

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